maurizio ambrosi designer

Mancanza personale ristorazione: e se la progettazione potesse aiutarti?

mancanza personale ristorazione: come la progettazione può aiutarti

La mancanza di personale nella ristorazione è diventata un vero problema nel 2022.
Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, ma anche hotel e alberghi spesso faticano a trovare gli elementi fondamentali per andare avanti e svolgere i compiti più semplici.

Se anche tu, come migliaia di imprenditori italiani, stai faticando a trovare personale qualificato da inserire all’interno della tua attività del settore Ho.Re.Ca, questo articolo fa per te. 

Sapevi che la disposizione degli spazi, la tipologia di attrezzature presenti all’interno del tuo locale e il metodo di lavoro, influiscono direttamente sul numero di risorse umane di cui hai bisogno?

In questo articolo ti spiegherò come alcune scelte possono fare la differenza, e come ottimizzare il tuo locale in modo da renderlo funzionale, anche con personale ridotto. 

In questo articolo

Mancanza personale ristorazione: un problema diffuso

Negli ultimi anni la mancanza di personale nel mondo della ristorazione si è trasformata in una problematica importante per tanti imprenditori che hanno attività nel settore Ho.Re.Ca. 

Ovunque sul web è possibile leggere annunci del tipo cerco personale di sala, o cerco personale di cucina. Le risposte a questi annunci però spesso e volentieri non arrivano, e i proprietari di strutture ricettive, ristoranti, bar, pizzerie e gelaterie, si trovano a dover gestire la propria attività con poco personale spesso non qualificato. 

Per la maggior parte degli imprenditori la causa di questa assenza di figure nel campo della ristorazione è dovuta principalmente al reddito di cittadinanza. In realtà, però, questa non è l’unica causa. Il lockdown dovuto al Covid 19, la guerra e la conseguente crisi economica hanno contribuito a creare una situazione tutt’altro che facile per gli imprenditori, e a destabilizzare l’intero comparto. 

Inoltre, dal 2020  in poi il settore Ho.Re.Ca, essendo formato prevalentemente da piccole imprese è percepito come poco sicuro. Proprio per questo motivo tante persone fino a quel momento attive in questo settore, hanno deciso di reinventarsi e di passare ad altri lavori, considerati più stabili, più remunerativi e soprattutto meno impegnativi.   

Ma come possono fare, quindi, gli imprenditori a far funzionare il proprio locale a prescindere dal numero di dipendenti disponibili a lavorare per loro?

Premettendo che un albergo, un ristorante, un bar o qualsiasi altro locale commerciale ha bisogno di un numero minimo di figure professionali per poter funzionare bene, la risposta a questa domanda è abbastanza semplice, e può essere riassunta in quattro soluzioni precise:

  • Ottimizzazione degli spazi a disposizione. 
  • Progettazione degli interni dedicata alle singole attività da svolgere all’interno del locale.
  • Automazione della produzione  finalizzata al miglioramento del prodotto. 
  • Ottimizzazione del servizio per ridurre il personale non qualificato.

Che cosa significa tutto questo?
Semplice, che progettando gli spazi in modo da ottimizzare il lavoro e scegliendo le attrezzature specifiche, capaci di automatizzare il processo di produzione, potresti far funzionare il tuo locale anche solo con una singola persona nel laboratorio, o dietro al bancone. 

Come la progettazione può aiutarti a ottimizzare il numero dei dipendenti nel tuo locale

Per poter comprendere come la progettazione degli interni, l’ottimizzazione degli spazi e la scelta delle attrezzature possono aiutarti a ridurre il numero di dipendenti del tuo locale è necessario innanzitutto comprendere che cos’è la progettazione di interni, o interior design, per il settore Ho.Re.Ca. 

Nella credenza comune quando si parla di interior design ci si riferisce all’abbellimento di uno spazio attraverso l’utilizzo di arredamenti e di colori.
In realtà, però, l’interior design per il settore Ho.Re.Ca permette di realizzare degli ambienti sì belli, ma soprattutto funzionali agli obiettivi dell’attività. Degli ambienti in cui il flusso di lavoro dovrà essere organizzato in modo da servire il piatto con il minor numero di passaggi possibile

Per poter capire meglio il mondo dell’interior design e della progettazione ti consiglio di leggere l’articolo “Cosa fa un interior designer?”

Tornando all’argomento principale, come può la progettazione aiutarti a ottimizzare il numero di dipendenti del tuo locale? Semplice, grazie ai 4 elementi già citati nel paragrafo precedente. Andiamo ad analizzarli insieme nello specifico.

Progettazione degli interni, ottimizzazione degli spazi e della produzione.

dark kitchen cuochi che cucinano

Generalmente, quando si apre un’attività, la prassi comune è disporre le attrezzature professionali che si pensa possano essere utili, inserendole all’interno di uno spazio e cominciare a lavorare seguendo schemi distributivi ormai vecchi.

Prendiamo ad esempio una semplice pizzeria al taglio.
Per la maggior parte delle persone tutto quello che serve per aprire una pizzeria al taglio è possedere un  forno, un’impastatrice, dei lavandini, un banco per la vendita e dei frigoriferi. Ecco pronta la pizzeria. Quando poi però si comincia a lavorare ci si rende conto che qualche cosa nel flusso di lavoro non funziona.

Se, ad esempio,  la bocca del forno è posizionata lontano da un piano di appoggio, il pizzaiolo dovrà muoversi nello spazio con la pala o con la teglia in mano, rischiando sia di ustionare i suoi colleghi che, nel migliore dei casi, di far cadere tutto a terra.
Se l’impastatrice sarà posizionata lontano dalla farina e lontano dall’acqua i dipendenti dovranno sprecare tempo ed energie preziose a realizzare un impasto che, in un locale ben progettato, verrebbe realizzato nella metà del tempo

Questo ragionamento, ovviamente, è valido per ogni azione da compiere all’interno della struttura, sia questa un hotel, un ristorante, una pizzeria o una gelateria.

Insomma, uno spazio male organizzato ha bisogno di più personale per coprire i malfunzionamenti e i tempi morti che si vengono a creare.

Passiamo adesso alla questione della scelta delle attrezzature. 

Scelta delle attrezzature e automatizzazione della produzione

aprire una pasticceria il laboratorio del maestro iginio massari
Il laboratorio di Iginio Massari mentre produce i suoi panettoni - Foto dal Web

Se sei un imprenditore del settore Ho.Re.Ca sai che le attrezzature non sono tutte uguali.
Ognuna di queste, anche se appartenente alla stessa categoria, è pensata per raggiungere obiettivi diversi. 

Questa volta prendiamo ad esempio una pasticceria.
Solitamente, le attrezzature fondamentali per far funzionare un laboratorio di pasticceria sono: 

  • impastatrici;
  • sfogliatrice;
  • forni multifunzione;
  • abbattitori;
  • conservatori;
  • frigoriferi; 
  • fornelli;
  • friggitrici;
  • e ultimi ma non per importanza, banchi da lavoro.  

Queste attrezzature verranno utilizzate da una brigata di pasticceria per realizzare i migliori prodotti che i clienti abbiano mai assaggiato.

Ma che succede quando l’imprenditore non trova personale, e la brigata si riduce a un singolo pasticcere? Tutti questi strumenti per un singolo soggetto diventano faticosi da gestire, soprattutto se mal posizionati e se si rispettano i tempi necessari a creare un prodotto di qualità. 

La soluzione migliore, quindi, è organizzare il processo produttivo sfruttando, dove possibile,  l’automazione. 

Friggitrici automatizzate, impastatrici automatiche, forni multifunzione e ferma-lievita sono strumenti che, se inseriti correttamente all’interno del flusso produttivo, possono permettere al singolo pasticcere di svolgere il lavoro nei tempi corretti senza l’ausilio di altre persone

Insomma, l’automazione e la corretta distribuzione degli spazi diventano essenziali quando il personale scarseggia. 

Come progettare il tuo locale in modo da automatizzare i processi e ridurre il numero di personale che ti serve?

Parliamoci chiaro, ogni locale è diverso dall’altro e quindi non esiste un progetto standard che ti permetterà di automatizzare la produzione, di ridurre il numero di dipendenti e di sopperire alla ormai cronica mancanza di personale nella ristorazione

La progettazione è un lavoro sartoriale e cucito su misura sulle tue necessità e sui tuoi obiettivi. 

La soluzione migliore per poter progettare il tuo locale in modo da automatizzare i processi e ridurre il numero di personale che ti serve è rivolgerti ad un interior designer specializzato nel settore Ho.Re.Ca.

Solamente questo tipo di professionista sarà in grado di proporti soluzioni progettate ad hoc in base ai tuoi obiettivi e  che possano ottimizzare il flusso di lavoro all’interno della tua attività. 

Pensi che l’automazione e l’ottimizzazione della tua attività possano dare risposte concrete alle tue necessità? Se vuoi sarò felice di accompagnarti in questo percorso.

Condividi l'articolo su facebook
Condividil l'articolo su Linkedin
Invia l'articolo via whatsapp
Maurizio Ambrosi
Maurizio Ambrosi

Consulente specializzato nel settore Ho.Re.Ca - Interior Designer - Industrial Designer

Da più di 30 anni aiuto gli operatori del settore Ho.Re.Ca a lavorare in spazi belli e funzionali.
Ambienti avvolgenti, accoglienti per i clienti e progettati per generare reddito.

Durante la mia carriera ho avuto il piacere di collaborare con:

Maurizio Ambrosi
Maurizio Ambrosi

Consulente specializzato nel settore Ho.Re.Ca - Interior Designer - Industrial Designer

Da più di 30 anni aiuto gli operatori del settore Ho.Re.Ca a lavorare in spazi belli e funzionali.
Ambienti avvolgenti, accoglienti per i clienti e progettati per generare reddito.

Durante la mia carriera ho avuto il piacere di collaborare con:

Hai un progetto?

Realizziamo il tuo progetto, insieme.

compila il modulo,
ti ricontatterò personalmente